BRUNO CARDINI

Libera_mente

Progrom Ukraina 1941

Anche in URSS vi era una certa dose di antisemitismo, mai però come in Polonia e in Ukraina. La ragione storica era che Casimiro "il Pio" re di Polonia accolse alla fine del 1400 una buona parte degli ebrei espulsi dalla Spagna.Ricordiamo che in Spagna vennero messi al rogo 82.000 ebrei che rifiutarono di convertirsi. Vigeva ancora , in Polonoia, la servitù della gleba e gli ebrei non potevano possedere beni immobili. Costituirono così la rete del commercio, dell'artigianato e del piccolo credito. Lontanissimo dall'usura. Tuttavia erano "le banche dell'epoca" ch prestavano soldi al patriziato che li bruciava nelle guerra. Soprattutto quest'ultimo aspetto portava ogni tanto a saldare i debiti con un bel progrom. Per chi non lo sapesse un progrom era una strage di ebrei in un ghetto. Le ragioni erano sempre inventate quali le accuse di cannibalismo e di riti sacrificali con uccisione di bambini.
Gli ebrei non erano comunisti, tranne alcuni come Trotzsky, comunque apprezzarono il regime sovietico che aveva portato ad un accettabile stato di diritto; oltre a ciò gli ebrei erano cosmopoliti e ben si integravano con l'internazionalismo comunista. 
Finchè nel 1941 a Lvov (Leopoli) arrivarono i tedeschi che, per prima cosa, ammazzarono direttamente ogni comunista, poi diedero agli ucraini carta bianca per sterminare gli ebrei.
Della cosa furono tutti orgogliosi tanto che fotogravarono i loro misfatti.
Si vede in questa prima foto un elemento della milizia con la camica scura e un randello in mano. Una ragazza è già stata mezza spogliata. 
Il progrom si caratterizzò per violenza e umiliazione verso i gruppi e i singoli, in particolare verso le donne.
Le donne vennero terrorizzate, spogliate, picchiate. Gli uomini furono costretti a percorrere le strade inginocchiati e a pulire chinati i marciapiedi.

Alcune delle bestie furono successivamente identificate. L'uomo indicato dalla freccia e la sua tessea della milizia nazista

L'uniliazione per gli ebrei di pulire le strade. Come già fatto a Vienna nel 1938

I soldati nazisti osservano compiaciuti la violenza degli ukraini contro gli ebrei

Ebrei costretti ad avanzare in ginocchio

Libertà di picchiare gli ebrei

Vittime ebraiche del progrom. Qualcuno sostiene che queste sono in realtà vittime dell'NKVD russa, ma le esecuzioni dell'NKVD erano di molti giorni prima, i cadavero erano in decomposizione ed erano stati dissotterrati dagli stessi ebrei qui uccisi come da foto seguente

Ora una delle più belle: il boss di tale progrom fu Yaroslav Stetsko, leader dell'OUN,  Organisation of Ukranian nationalists, filonazista. Organizzazione sostenuta nel dopoguerra dalla CIA; qui lo vediamo con un personaggio molto noto.

Le terribili violenze che abbiao appena mostrato non furono perpetrate dai tedeschi, ma dagli ukraini, sia in forma attiva che in forma passiva, sia in quel mpmento che negli anni successivi qualndo consegnarono ai nazisti i pochi ebrei ancora sopravvisuti. Voglio ricordare che Leopoli non fu l'unica strage: Presso Kiev, in un fossato, un Einsatzgruppe sterminò tra il 29 e il 30 settembre 1941 ben 33.741 ebrei, gli ebrei vennero ingannati, raccolti, portati in un fossato, denudati e uccisi. I maiali nazisti si compiacquero di fotografare le vittime Guardate bene questaa foto e ricordatela

La componente fascista ucraina nel 1943 dovette scappare e i tedeschi li inquadranono, tra gli altri, nel 263 Osten Battaglion tristemente noto nel vicentino per le stragi, gli stupri e le torture. I figli e i nipoti di queste bestie ce li siamo trovati nel 2014 in piazza indipendenza a Kiev.

Le foto seguenti sono del colpo si stato del 2014. Non c'è da discutere; questi sono nazisti. Occorre chiedersi qual'è il legaame tra questi e quelli delle foto precedenti

Oltre alla croce celtica ormai simbolo del nazismo, 8 8 sta per H H (l'ottava lettera dell'alfabeto), ossia Heil Hitler
Speriamo che la Russia non invada l'Ukraina, ma forse la parte dei giusti non è quella di Kiev